Uzbekistan
La via della seta
SOMMARIO
Introduzione • Per chi • Documenti • Itinerario • Costi • Durata • Notizie utili • Richiedi informazioni
Viaggio per gruppi precostituiti
In breve
Dove: Uzbekistan
Chi: gruppi precostituiti
Costi: da 1.550 euro
Durata: 8 giorni, 7 notti
Date
- libere
La quota, in camera doppia, include:
- Voli a/r in classe economica
- Tasse incluse
- Volo interno Tashkent/Urgench
- Hotel 4*
- Pensione completa
- Bus a disposizione per il tour
- Guida in lingua italiana
- Ingressi e visite come da programma
- Assicurazione medico bagaglio.
La quota non include:
- Visto
- Bevande
- Mance
- Extra personali
- Tutto quanto non indicato alla voce “La quota include”.
8000 chilometri, tanta è la lunghezza della leggendaria Via della Seta lungo la quale si muovevano i commercianti con le loro carovane dal preziosissimo contenuto. Partivano dalla Cina, dall’attuale Xi’an, e, percorrendo il Medio Oriente attraverso le città di Bukhara e Samarcanda, si spingevano fino al Mediterraneo. Roma conobbe questo pregiatissimo tessuto utilizzato negli stendardi dei Parti, avversari nella battaglia di Carre (53 a.C.) e da quel momento la richiesta della seta divenne tale da incrementare sensibilmente il commercio tra Occidente e Oriente.
Lungo la via della Seta non si scambiavano solo prodotti, ma anche informazioni ed idee tra le civiltà in un reciproco arricchimento. Samarcanda è di certo la città più conosciuta, centro del vasto Impero di Tamerlano e ricca di monumenti che, come nel resto del paese, si caratterizzano per le loro meravigliose decorazioni in ceramica verde e blu.
Per chi è indicato il tour
L’itinerario ha carattere culturale.
Va bene per tutte le età – L’itinerario non prevede camminate lunghe o difficoltose, tuttavia, se si sceglie il periodo estivo, il caldo può aumentare la sensazione di fatica. Gli spostamenti avvengono in bus, eccetto la tratta Tashkent – Urgench per raggiungere Khiva. Quando possibile (dipende dall’operatività dei voli) anche il lungo spostamento in bus da Khiva a Bukhara viene sostituito dal volo Urgench – Bukhara.
Documenti necessari
Passaporto personale (anche per minori) con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di rientro dal viaggio.
VISTO – da richiedere in Italia

Itinerario
Giorno 1: ITALIA – UZBEKISTAN/ Tashkent
Giorno 2: Tashkent
Giorno 3: Tashkent – Urgench – Kiva
Giorno 4: Kiva - Bukharà
Giorno 5: Bukharà
Giorno 6: Bukharà – Shahkr-i-sazb - Samarcanda
Giorno 7: Samarcanda
Giorno 8: Samarcanda - Tashkent – ITALIA
Costi
Quote a persona in camera doppia (min 20)
Da 1.550 euro
Supplemento camera singola: su richiesta
Durata del viaggio
8 giorni, 7 notti
Notizie utili
BAGAGLIO – Per quanto riguarda i bagagli da portare in cabina e da consegnare per la stiva si prega di seguire le disposizioni della compagnia aerea che effettuerà il servizio. Le regole in materia di sicurezza non consentono di portare con sé all’interno della cabina dell’aeromobile i seguenti oggetti- forbici di qualunque misura, limette, tronchesine per le unghie e oggetti simili. Per quanto riguarda qualsiasi tipo di liquido, dentifrici, profumi, gel per capelli, cosmetici, creme e lozioni è possibile portarli a bordo solo in contenitori da massimo 100 ml/100 gr. Tutto ciò dovrà essere contenuto in una busta di plastica trasparente chiusa dal peso massimo di un chilo. Il personale addetto al controllo ha facoltà di sequestrare qualunque oggetto giudicato pericoloso o non conforme alle normative vigenti.
VALUTA – La moneta locale è il Som Uzbeko. Il cambio può essere effettuato negli hotel e nelle banche. Si accettano dollari di piccolo taglio che possono essere utili negli acquisti nei bazar locali. I pagamenti in carta di credito vengono accettati nei principali hotel, i quali applicano però a volte una commissione minima del 5%
Il Som vale circa 0,0001 Euro, 1 Euro vale circa 9.9 Som
TELEFONI – Per telefonare in Uzbekistan dall’Italia, usare il seguente prefisso internazionale: 00998 + prefisso locale + numero dell’abbonato.
Per telefonare in Italia, comporre: 0039 + prefisso locale con zero + numero dell’abbonato.
FUSO ORARIO – In Uzbekistan la differenza è di +4h rispetto all’Italia; +3h quando in Italia vige l’ora legale.
DISPOSIZIONI SANITARIE – Non è richiesto nessun tipo di vaccinazione.
CONSIGLI IGIENICO/SANITARI – Consigliamo di portare dall’Italia oltre ai farmaci di uso abituale, un analgesico, prodotti per la cura di infezioni o problemi intestinali. Consultare il proprio medico per le prescrizioni specifiche. Raccomandiamo di bere esclusivamente acqua minerale, da bottiglie sigillate, di non fare uso di ghiaccio nelle bevande e di osservare accurate precauzioni igieniche nel consumo di frutta e verdure crude, creme, gelati, spremute fresche, prodotti caseari, o di alimenti a base di uova crude.
CLIMA – L’Uzbekistan ha un clima continentale, con inverni freddi (a gennaio si possono registrare temperature sotto lo zero), ed estati molto calde (a luglio le massime arrivano anche a 45°). La temperature diurne variano tra i deserti e le zone montuose. Escursioni termiche notturne nei periodi estivi, quando la sera/notte le temperature rinfrescano sensibilmente.
ABBIGLIAMENTO – Consigliamo un abbigliamento leggero e semplice, con una maglia più pesante per la sera, scarpe comode e dalla suola non scivolosa. Anche nelle giornate più calde consigliamo di indossare indumenti che non scoprano eccessivamente le gambe e le braccia.
ELETTRICITA’ – Voltaggio: 220 Volt in tutta l’Asia Centrale. Le prese elettriche sono di tipo continentale a due denti rotondi. Potrebbe essere necessario un adattatore per taluni apparecchi elettrici (es. Rasoio).
MATERIALE FOTOGRAFICO – Le pellicole e le pile per gli apparecchi fotografici ed elettronici sono reperibili ovunque. Consigliamo di rifornirsi in Italia di tutto il materiale fotografico specialistico. E’ bene rispettare i divieti di fotografia (aeroporti, porti, caserme, postazioni militari e di confine e luoghi di interesse strategico) onde evitare di incorrere in sanzioni o nel sequestro delle apparecchiature.
CUCINA LOCALE – La cucina si basa prevalentemente sulla carne di montone, formaggi e grande quantità di frutta e verdura. Uno dei piatti tipici è il “plov”, il riso pilaf cucinato in circa 40 versioni nei paesi dell’Asia centrale. Tra le più note, la versione cucinata con carne di montone, carote, zafferano e uvetta.
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